Esposto rifiuti presentato

Contro la mala politica, contro il rischio igienico sanitario, deve passare il principio che un gruppo di cittadini è pronto a schierarsi dalla parte dei concittadini.

Come presidente dell’associazione Comitato Attivisti Siracusani che, tra le altre cose, gestisce la pagina Facebook indipendente “Raccolta Differenziata Siracusa”. Sin da quando in questa città la buona pratica del differenziare i rifiuti è stata introdotta siamo lo strumento attraverso il quale i cittadini si sono formati, rispondendo loro su dubbi, su cosa va dove, sui giorni d’uscita, inizialmente anche sulle zone quando la città era divisa in diverse zone, mentre ad oggi esiste un calendario unico per la città intera. In questi anni non sono mancate le criticità relative a problematiche che la politica non è riuscita a risolvere, con sospensione spesso del servizio di raccolta. Dal lato della Regione Siciliana pare siano partite iniziative per realizzare delle infrastrutture in grado di chiudere il ciclo del rifiuto, ovviamente ci vorranno anni come tempistiche di realizzazione. Dal lato dell’amministrazione comunale di Siracusa si è sempre detto che la colpa era della discarica di Lentini, quindi scaricando le colpe sulla Regione Siciliana, tuttavia ad oggi esiste un solo Centro Comunale di Raccolta attivo e i controlli fatti a chi non differenzia sono carenti se non assenti, almeno sarebbe opportuno che i dati venissero pubblicati in modo da disincentivare gli atteggiamenti scorretti nel differenziare, sapendo che qualcuno potrebbe sanzionarti. La scorsa settimana, 9 giugno 2022, abbiamo lanciato una petizione online indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, al sindaco di Siracusa e al gestore rifiuti aggiudicatario dell’appalto, notificata ai destinatari a mezzo pec, che è stata ignorata dai destinatari. Dalla Regione Siciliana abbiamo appreso mezzo stampa che l’assessorato regionale aveva dato disposizione di conferire i rifiuti anche a Gela oltre che a Lentini, o fuori Sicilia. Come mai si continua a portare a Lentini, sapendo che poi è chiusa bloccando il servizio? Oppure dovrebbe essere la discarica di Lentini a spostare su Gela, lo fanno? La motivazione data dal gestore è che i compattatori sono in coda davanti all’ingresso della discarica di Lentini, questi mezzi sono in numero adeguato rispetto ad un capitolato che si è aggiudicato, non sarebbe stato opportuno un adeguamento, visto che l’emergenza è diventata costante nel tempo? Ieri 16 giugno 2022, giornata che da calendario era indicata come giornata per il ritiro del residuo secco (indifferenziata) il servizio non è stato espletato in moltissime zone della città, come dimostrano le centinaia e centinaia di messaggi che abbiamo ricevuto, allegando foto, indirizzo e numero civico. Di queste, circa 550, ne abbiamo selezionate una parte che alleghiamo con gli screenshot dei cittadini segnalatori. Nelle precedenti settimane il servizio non è stato espletato neanche l’8 giugno, il 2 giugno, 21 aprile, per citare alcune date, per far capire che oramai è una consuetudine e non un caso isolato, ovvero la raccolta è stata fatta a tratti, creando comunque un disservizio importante per la collettività e i turisti, con le temperature che tutti conosciamo, con un rischio igienico sanitario non indifferente, con animali (topi, blatte, etc) che ovviamente si trovano a loro agio, con le malattie che noi tutti sappiamo possano causare.

A questo punto spetta alla magistratura individurare se c’e’ reato e nel caso chi sono i colpevoli.

Salvatore Russo
Presidente del Comitato Attivisti Siracusani
tel. 3471097484 Whatsapp

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